
05.04. - 16.04.2025
Le regaliamo 1 notte!
da 3 notti con godimento vitale mezza pensione
da 354,00 € per persona
Le tracce di un’imperatrice austriaca, 2.000 macchine da scrivere d’epoca e una sequoia californiana di 140 anni sono solo alcune delle attrazioni turistiche che vi invoglieranno a trascorrere una vacanza a Merano e dintorni. I dintorni di Parcines vantano anche una varietà di attrazioni culturali e numerosi concerti ed eventi tradizionali che non lasciano nulla a desiderare…
Il luogo a cui il nostro hotel deve il suo nome risale al XIII secolo. Il castello tirolese era un tempo la residenza originaria dei signori di Parcines. Oggi, dietro le mura di pietra, si trova un’azienda vinicola biologica e una cantina dove si tengono concerti e festival del vino altoatesino.
Questa storica residenza nobiliare fu costruita nel 1348 da Meinhard, nobile di Gaudenz, ma nel corso dei secoli fu di proprietà di diverse famiglie nobiliari, tra cui gli Spauregg. Nel 1792 venne acquistata da Anton Simon von Isser, impiegato comunale di Merano, per poi essere ereditata dai von Sölder, suoi diretti discendenti. I von Sölder vivono tuttora nella residenza storica, che oggi è sede della Distilleria Gaudenz, visitabile durante le visite guidate e degustazioni organizzate settimanalmente.
Gran parte di ciò che oggi viene fatto digitalmente, una volta veniva fatto in modo analogico, compresa la digitazione su una macchina da scrivere. Era il 1864 quando Peter Mitterhofer di Parcines sviluppò il primo prototipo di macchina da scrivere, gettando così le basi per la moderna tastiera del computer. Seguirono altri dispositivi. In onore di Mitterhofer, è stato istituito il Museo della macchina da scrivere di Parcines, con quella che è probabilmente la più grande collezione di macchine da scrivere al mondo.
Il Mondotreno di Rablà offre 800 metri di binari in miniatura, 70 treni e 12.000 figure da scoprire. Con oltre 20.000 oggetti esposti, il museo ospita una delle più grandi collezioni private di modellini ferroviari d’Europa. Nell’angolo dedicato ai bambini, i piccoli ospiti sono invitati a scoprire il mondo della ferrovia in modo creativo e a comprenderlo tramite le loro mani.
Come sarebbe se la storia della monarchia austro-ungarica fosse riportata in vita? Troverete la risposta a questa domanda durante la vostra visita al Museo Reale e Imperiale di Bagni Egart, vicino a Merano. Potrete ammirare piccole opere d’arte, sculture in legno, minerali, statuette in porcellana e bambole del XIX secolo, nonché circa altri 35.000 oggetti d’esposizione. È inoltre possibile ammirare la grotta sorgiva del museo con acqua curativa dell’epoca romana.
Sulla collina all’ingresso della Val Senales si trova l’imponente Castel Juval, sede di uno dei sei Messner Mountain Museum: il MMM Juval. Il suo fondatore Reinhold Messner ha dedicato il museo al “mito della montagna” e presenta ai visitatori il lato religioso delle montagne di tutto il mondo.
Incastonata tra montagne e palme, non lontano da Parcines si trova la perla dell’Alto Adige, la città termale di Merano. Grazie al suo clima mediterraneo, già a metà del XIX secolo la storica città era una meta turistica molto apprezzata da importanti ospiti delle terme, tra cui l’imperatrice Sissi d’Austria. Ancora oggi Merano non ha perso nulla del suo fascino e invita a fare una rilassante camminata sotto i portici storici e i sentieri delle passeggiate.